La macchina che abbraccia
“ – Se potessi decidere di non essere più autistica così, in un attimo, premendo un interruttore, mi rifiuterei – dice oggi Temple – L’autismo è parte di ciò che sono. È una cosa importante da dire. Io non mi offendo se mi paragonano ad un animale – spiega Temple. – Le mucche e i cani hanno caratteristiche ammirevoli. Non scatenano guerre spaventose dove moltissimi esemplari della loro specie vengono torturati o uccisi. Sono gli animali con il cervello più complesso, come gli scimpanzé, i delfini e gli uomini che si comportano nei modi più crudeli fra loro”.
A rileggere queste righe, nei giorni di Ventimiglia e della disperazione di migliaia di migranti, vengono i brividi. Sono le parole romanzate di Temple Grandin, nota docente della Colorado University affetta da autismo fin da bambina, protagonista anche di un racconto di Oliver Sacks.