Con la mafia le donne abusate due volte – Cosenza, centri antiviolenza
Son passati quasi vent’anni dall’omicidio di stampo mafioso di Roberta Lanzino, studentessa cosentina diciannovenne violentata ed uccisa nel luglio del 1988 a Torremezzo di Falconara Albanese, nella zona del Tirreno cosentino.
Il suo nome viene oggi ricordato con il lavoro quotidiano del centro antiviolenza di Cosenza “Roberta Lanzino” che è attivo dall’88 con una casa di prima accoglienza e una casa rifugio.